La doverosa premessa è che Naturale e Biologico sono 2 concetti che vanno a braccetto pur con delle importanti distinzioni: nel mondo del “bio” sono ammesse sostanze/additivi che nella massima coerenza del concetto di Naturale non vengono utilizzate. Con la nuova e recente normativa nella etichettatura dei vini, in cui finalmente vige l’obbligo di inserire gli ingredienti, nei nostri vini ne troverai solo uno: UVA.
Per vinificare dunque partiamo dai lieviti indigeni naturalmente presenti sulle bucce e non usiamo nessuno dei 40 coadiuvanti ed additivi consentiti dalla legge. Il resto poi lo fa un attneto monitoraggio del vino, analisi per verificarne in ogni momento lo stato, travasi al momento piu’ opportuno ed utilizzo di vasi vinari in legno ed argilla per garantire una micro-ossigenazione che permette al vino di stabilizzarsi in modo naturale. Il segreto poi è il tempo, ci vuole pazienza e vibrante attesa affinché il vino si esprima al meglio.
In vigna si coltiva senza chimica, ovvero non si utilizza alcun fitofarmaco: su Nebbiolo e merlot si interviene solo sostanze naturali quali zolfo e rame, che nei limiti concessi dalla legislazione vigente non hanno effetti dannosi. I nostri vitigni invece della FAMIGLIA PIWI, BRONNER/SOLARIS/SOUVIGNER GRIS, resistenti in modo naturale alle malattie fungine, anche nelle annate più piovose, non hanno mai subito alcun trattamento. Non utilizziamo poi fertilizzanti industriali a cui preferiamo il semplice letame lavorato in parte anche secondo le pratiche biodinamiche.